Omegna 25-1-23

Mercoledì 25 un cammino ad Omegna. Si tratta di una bella escursione nel territorio del Comune di Omegna di circa 10/12 km.Partenza dalla Parrocchia della Rizzottaglia alle ore 8,30 oppure alle ore 9,30 dal Circolo de La Verta, si passa dal Forum, davanti ad un recentissimo mosaico di piastrelle, dal municipio di Omegna e Museo Rodari, poi dalla Porta Romana (già Porta di Valle) per arrivare alla zona industriale di Crusinallo.
Salita di circa 200 metri di dislivello e siamo alla frazione Gattugno, dove al circolo si può gustare un buon caffè. Ci avviamo verso la frazione di Montebuglio con un tratto nel bosco. Prendiamo la mulattiera che scende alla chiesetta della Madonna del Balmello e arriviamo alla frazione Cassinone.

Un breve tratto su asfalto e un sentiero di circa 200 metri ci porta davanti al negozio Alessi per poi percorrere circa un km sulla strada statale fino al semaforo di Crusinallo. Percorriamo la via “Gabbietti”, superiamo la roggia, il ponte sul torrente Strona e in 10 minuti siamo al circolo per il pranzo. Per ragioni logistiche e di prenotazione è necessario avere il numero di partecipanti entro domenica.

Camminando per Omegna

Il  percorso della Nigolia, sulla cui romantica passerella siamo passati questa mattina, è all’origine del motto riportato sull’edificio del comune di Omegna.La Nigoeuja la va in su; e la legg la fùma nu! 
(La Nigoglia scorre in su; e la legge la facciamo noi!)                     

A Novara intendevano dire che la legge la fanno loro. Sarà così…..

La conta per il pranzo

Il torrente Nigoglia con il suo andare in su è un pezzo del percorso dei Pellegrini novaresi in trasferta a Omegna. Guidati dagli amici di Omegna ci troviamo al circolo della Verta dove prenotiamo anche il pranzo. 

Passiamo dal forum e dal parco Pasquale Maulini

Ecco la Nigolia

Molto interessante il passaggio da Porta Romana con i resti di mura e la casa del dazio. Proseguiamo spediti verso l’area industriale dai famosissimi marchi . Alessi, Lagostina, Ruffoni

Il sentiero sale deciso nel bosco verso la frazione di Gattugno

Il panorama che si ammira è superbo. Il Pedum, il Montorfano, lo Spalavera . Tutte cime note e amate.

Dopo circa una decina di Kilometri si scende verso la città ed il punto di partenza.  Originale, interessante escursione che ci ha fatto conoscere luoghi nuovi e poco visitati e ci ha riportato alla mente Gianni Rodari, Ersilia Zamponi letti e riletti da ragazzi. 

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